Non solo musica...

La musica come occasione di incontro di realtà associazionistiche e di volontariato che operano nella nostra comunità. Una formula ormai nota a chi, negli ultimi anni, ha avuto modo di seguire da vicino il percorso artistico dei “Musici cantori”. Formula adottata anche per il prossimo concerto, punto di arrivo di un progetto musicale ambizioso al quale da gennaio la formazione sta lavorando con il coro “Fanny Hensel” attraverso prove settimanali congiunte.

Particolare e per certi versi curioso il contrasto tra la scelta di un repertorio raffinato e piuttosto “impegnato”, da una parte,  e la vivacità e la freschezza che caratterizzano, invece, la finalità e l’ambito sociale attorno al quale ruota l’iniziativa: una raccolta fondi per la pratica sportiva rivolta a minori seguiti nell’ambiente vivo e accogliente della cooperativa “La Bussola”,  spazio educativo e luogo di svago per giovanissimi, per lo più figli di famiglie straniere residenti a Trento sud.

Nel corso delle tre serate, infatti, verranno raccolte delle offerte per finanziare un paio di anni di sport ad altrettanti giovani utenti della cooperativa di Villazzano 3, dalla stessa individuati tra i propri iscritti, la maggior parte dei quali, seppur nati nel capoluogo, provengono da famiglie non italiane, spesso interessate da varie forme di disagio sociale.

Il progetto proposto dai “Musici cantori” parte dalla convinzione di come lo sport possa favorire percorsi di integrazione e inclusione sociale tra ragazzi italiani e stranieri, nel doppio intento di contrastare forme di discriminazione razziale e di intolleranza, da un lato, ma soprattutto di educare alla solidarietà e al rispetto del prossimo e delle regole.

Promuovere lo sport, dunque, è un buon investimento non solo per la salute, ma anche per l’educazione e la cultura dei giovani, in un’ottica di prevenzione e in prospettiva di una ricaduta positiva sulla società civile. In tal senso, data l’importanza e la delicatezza dell’argomento, il coro è felice di dare un proprio, seppur piccolo, contributo sociale attraverso la musica.

I “Musici cantori”, senza interferire nelle competenze della cooperativa “La Bussola”, né tantomeno in quelle di “Azzurra”, società calcistica alla quale accederanno i ragazzini selezionati, monitoreranno assieme alle stesse l’andamento dell’attività sportiva dei due bambini che fruiranno del biennio calcistico. Se il progetto si rivelerà utile ai soggetti interessati, potrà essere riproposto in futuro dallo stesso coro ma anche essere ripreso da altre realtà corali e convertito in una sorta di intervento permanente della musica locale nell’ambito sociale territoriale.

Tre concerti, dunque, rivolti non solo a chi ama la musica ma a chiunque coltivi una certa sensibilità verso le tematiche sociali e solidali.

Pur considerando l’ubicazione e l’area di intervento della cooperativa “La Bussola” e di “Azzurra”, operanti nell’ambito cittadino, non temiamo di sminuire la raccolta fondi presentando il concerto anche a Rovereto e a Bolzano,  poiché crediamo che la solidarietà, quella vera, non conosca confini di alcun tipo e perché siamo convinti che qualunque opera di prevenzione e integrazione, compiuta a qualsiasi latitudine, sia sempre interesse e a vantaggio non di una parte, ma dell’intera collettività.

(Daniela Carloni, presidente “Musici cantori”)