“1966: L’ANNO DELL’ALLUVIONE. GIORNALE RADIO DELLA STORIA”

20.10.2016 15:00

Lo spettacolo promosso dai “Musici Cantori”, frutto di un anno di lavoro,  nasce dalla convinzione di come, a cinquant’anni di distanza, sia significativo rievocare il dramma dell’alluvione che sconvolse anche  la nostra provincia, provocando un numero fortunatamente limitato di vittime, ma ingenti danni al territorio. Evento che  la comunità trentina seppe affrontare impegnandosi con determinazione e coraggio nel difficile cammino di ricostruzione e di ritorno alla normalità.

Riteniamo quanto mai attuale rammentarne i fatti perché se l’esperienza insegna,  non sempre l’uomo impara. E se il Trentino si dimostra attento ad una politica ambientale a tutela del territorio, soprattutto in materia di prevenzione, altrove fenomeni simili si ripetono ancora, in parte come conseguenza dei cambiamenti climatici, in parte a causa di una gestione dell’ambiente scellerata o, quanto meno, superficiale. Di qui l’intenzione di inserire il nostro spettacolo tra le altre, interessanti rievocazioni proposte in regione, nel tentativo, cioè, di mantenere alta l’attenzione su fenomeni che, quando accadono, non sono di uno ma di tutti, in un’ottica di responsabilità e di solidarietà.

E’ importante non dimenticare, perché le giovani generazioni conoscano questa pagina di storia, che è la loro storia, quella dei propri genitori, del proprio paese, della propria comunità.

Attraverso musica, immagini e parole cercheremo, dunque, di suscitare la curiosità e di stimolare l’attenzione non solo da parte di chi, per propria fortuna,  non ha vissuto quei tragici giorni, ma anche di coloro che c’erano e, ancor oggi,  ne conservano viva la memoria.

Per queste ragioni abbiamo scelto di rievocare quel periodo e di farlo nel modo a noi più congeniale, il canto. Il canto come veicolo di ricordi e di speranza. Affideremo alle note l’eco di quanto verrà raccontato, lasciando alla musica il compito di insinuarsi in quelle corde che risvegliano sensazioni ed emozioni. Tra i brani proposti, “Onde di piena”, composizione del nostro maestro, Mattia Culmone.

Grazie alla competenza storica e alla professionalità di Alberto Folgheraiter, anche attraverso gustosi aneddoti ripercorreremo quei giorni con uno sguardo sul mondo, curiosando tra fatti di cronaca e di costume, immergendoci in una dimensione culturale e sociale decisamente ampia e accattivante. 

                       Daniela Carloni,  Pres. “I Musici Cantori”